Domanda:
perche molte persone soffrono ed altre no?
2006-09-17 08:40:30 UTC
perche molte persone soffrono ed altre no?
Quindici risposte:
2006-09-17 08:46:08 UTC
Perchè alcune tirano fuori le unghie e si rialzano, altre si fossilizzano nella disperazione...Ma la tua domanda è pur sempre relativa, dipende dalle situazioni,dal carattere, dalle esperienze passate...e perchè no, anche dalla fortuna! Cmq tutti a modo loro soffrono per qualcosa ... fa parte della condizione umana...
lollylolly
2006-09-21 13:15:42 UTC
non lo so... so solo che è una malattia orribile che non dovrebbe esistere...se esiste un Dio dall'alto che dicono ci ami e provveda a noi....

Il mio migliore amico è morto con il cancro al polmone tra atroci sofferenze lasciando una moglie giovanissima ed una bimba di pochi mesi..... ed una cara amica... nello sconforto più totale....
sim_checo
2006-09-20 21:31:59 UTC
Non esiste essere umano che non soffra
Estrela P
2006-09-17 16:40:17 UTC
Perchè la soglia del dolore dovuta sì a cause psicologiche ma anche fisiologiche di origine nervosa ci fa percepire situazione dolorose diverse. Mi spiego: se i miei nervi sono per natura più sensibili e in più sono anche un tipo di carattere "arrendevole" allora sì che per un graffietto urlo di dolore....^_^ ma dovrei urlare ancora più per la sfiga che ho!! ^_^
frtot1952
2006-09-17 16:10:32 UTC
Ho avuto in famiglia dei casi di morte per cancro. Uno di questi è quello del cancro ai polmoni che ha portato alla morte mio suocero all'età di 64 anni. L'aspetto fortunato è che l'iter della malattia è stato relativamente breve . Dalla scoperta al decesso circa tre mesi. Ha dovuto sopportare sofferenze atroci e ho sofferto molto nel vederlo soffrire tanto, nonostante la soministrazione di dosi antidolorifiche che non facevano altro che addormentare e stordire momentaneamente l'ammalato. Più o meno la stessa cosa per un altro paio di casi . Nello studio del cancro si sono fatti passi da giganti per alcuni casi di tumore e anche per il relativo trattamento che , oggi, ottiene migliori risultati di ieri. Ciò nonostante , volevo dirti che la soffrenza, nel caso di assenza di dolore, è anche psicologica , che non è inferiore a quella del dolore fisico. La paura della orte che prima o dopo ti attende è terribile per chi la vive.
editoreladysilvia
2006-09-17 16:02:48 UTC
Quesito molto intelligente..



il cancro, in base a dove si sviluppa.. ci rende più o meno sensibili al dolore..



qualora venga colpito il sistema nervoso e parti del cervello... è chiaro che verranno meno i recettori del dolore in quanto colpiti e danneggiate le parti che trasmettono al cervello il dolore stesso..



quando sono colpiti organi vitali.. o parti del corpo che trasmettono il dolore allora il dolore diventa intenso...



ma in ogni caso una fase acuta esiste per tutti i casi di tumore.. in quanto l'organo o parte che sia, del corpo, fino alla fase acuta darà un dolore sempre maggiore.. e comprometterà gli organi rimanenti in quanto non sarà più nella sua piena capacità lavorativa..



qui intervengono i farmaci anti dolorifici e le terapie anti-tumorali.. che spesso falliscono..



il mio parere umano/spirituale:

Le persone hanno una propria capacità e resistono più o meno bene alla sofferenza...



Spesso queste persono temono di dare fastidio o pensano a come vengono giudicate.. da qui le omissioni, e spesso i medici si rendono conto del problema troppo in ritardo...

Da qui molti casi non dichiarati o trascurati.. che hanno come parvenza sintomi di tipo stress.. mal di testa.. et.. et..



Alcune di queste persone... sono rassegnate e quindi sperano che un giorno tale sofferenza svanisca..



Altre commettono errori maggiori.. e quindi peggiorano la propria condizione.. (spesso è un modo per chiedere aiuto)...



Ma tutti sono destinati a giorni migliori... non è un modo di dire.. ma è il premio che aspetta d'essere consegnato.. a tutti noi.. man mano che miglioriamo noi stessi.. fino al punto che come premio per la sofferenza... subita o meritata.. ci verrà dato un premio... che ci condurrà verso una vita migliore... in quanto DIO è grande e giusto con tutti... ma come sempre di norma la sofferenza c'e' la provochiamo noi.. per ignoranza, orgoglio, ozio.. superbia.. invidia.. et.. et..



quando desideriamo avere sempre ragione a qualsiasi costo... et.. et..



Pensiamo sempre a:

- non faccio ciò che non vorremmo venisse fatto a noi...

- questo è un modo per vederci dall'esterno e per renderci migliori... all'inizio è un pò dura... ma poi la ricompensa è tale .. che .. tutto cambia in meglio....



non pensare subito allora se faccio così fra tre giorni ricevo il premio... la strada è lunga.. ma sicuramente la migliore... “PER TUTTI NESSUNO ESCLUSO”





riflettiamo tutti... su questo argomento...



Ciao

Ladysilvia
?
2006-09-17 15:58:43 UTC
Penso che la tua domanda sia riferita ai malati terminali di tumore,visto la categoria che hai scelto.E difficile stabilirlo perché è una patologia che colpisce le persone in maniera differente.
Louise 79
2006-09-17 15:54:42 UTC
Molte persone sono più sensibili di altre..... ma la tua domanda era inteso per questo, o per il cancro? Se è per il cancro, non ti so dare risposta..... saperlo!
pradymestesso
2006-09-17 15:53:57 UTC
tutti soffrono c'è chi non vuole che gli altri lo vedano e sembra sia solido come un muro...magari imvece sta malissimo...
?
2006-09-17 15:53:54 UTC
spero che tu non soffra per problemi di salute, ma sappi che oggi anche la brutta malattia si supera. credici e pensa a te di qui a un anno: tutto sarà passato e in bene
Luce
2006-09-17 15:51:22 UTC
le persone che non soffrono, per qualche motivo, non esistono
fσяиαяιиα gιяℓ 182
2006-09-17 15:50:41 UTC
e` come kiedere:xke' alcuni sn maski e alcune sn femmine?

beh,e` 1 loro caratteristica e poi simo tutti diversi!!!

ciao

PS:ma cosa c'entra nell'argomento cancro??
ehitucucca
2006-09-17 15:49:53 UTC
La sofferenza è l'antitesi della gioia. A parte quei pochi deviati che riescono a coniugare le due cose insieme temo che l'uomo non possa aspirare alla felicità senza il dolore. E' una maledizione trascendentale che fa vacillare fedi genuine o è insito nella natura dell'uomo comprendere veramente le cose per opposti valori. Male/bene, dolce/amaro e via di seguito all'infinito. Quindi tutti soffriamo chi + e chi -. Tanto è vero che noi occidentali badiamo alle nostre piccole sofferenze dimenticando quelle ben + gravi di chi sta molto peggio di noi.
2006-09-17 15:49:52 UTC
Se intendi caratterialmente, è normale che ciò avvenga perché non si può "comandare" allo stato d'animo; se intendi invece la sofferenza per le ingiustizie, la fame nel mondo, le atrocità, le guerre ecc. ciò è inevitabile, purtroppo, perchè è parte integrante

del nostro essere, della razza umana.

P.S. il purtroppo si riferisce agli avvenimenti citati che vorrei non esistessero.
luand
2006-09-17 15:43:21 UTC
tutti soffriamo cè ki lo maschera bene e ki no...


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