Domanda:
Tumore al PANCREAS, entrate?
-Mengoni ♥
2010-12-20 06:12:12 UTC
Ciao :(
A mia nonna, di 58 anni, è stato diagnosticato un tumore al pancreas e si deve sottoporre alla chemioterapia.
Di solito, in questi casi, come si reagisce alla chemioterapia?

SOLO RISPOSTE SERIE, per favore
Nove risposte:
Brain On
2010-12-21 00:26:23 UTC
il tumore del pancreas è notoriamente una delle neoplasie MENO responsive alla chemio come ben ti spiega il "massimo contributor qui su Yahoo cancro" (abbiamo il "privilegio" di poter godere della sua ostentata onniscenza apprifittiamone )



invito te e tuoi cari alla visione di questo filmato - nella parte centrale è presente la valutazione del Prof.Jacobelli di Chieti sulla risposta avuta nella sperimentazione-farsa dell'MDB nel 98 da parte di un paziente proprio nel tumore del pancreas.



http://clamo.forumfree.it/?t=21205759&st=15#entry387908762





-
2015-04-23 10:31:02 UTC
Per sapere come prevenire i tumori ti voglio consigliareo di affidarti al libro promosso da questo sito https://tr.im/JIN6z Un corretto approccio alimentare e un cambiamento dei nostri stili di vita ci può aiutare enormemente.



Ti auguro ogni bene, bye bye
?
2010-12-20 09:23:44 UTC
La reazione dell'organismo alla chemio e soggettivo e varia molto da persona a porsona.

Comuqnue tieni conto che si tratta di farmaci che hanno svariati effetti collaterali,molti dei quali pesanti e che compromettono,in certi casi,in maniera grave le funzioni di molti organi.

Se la prognosi dell'oncologo è brutta e non ti garantisce guarigione esiste un sistema alternativo detto cura DI Bella,non riconosciuto dalla medicina ufficiale ma utilizzato da alcuni medici.

http://www.metododibella.org/it/mdb/home.do

Secondo la documentazione disponibile ha avuto effetti di rilievo su molti tumore e si sono registrate guarigioni su determinati tumori ed ha migliorato la qualità della vita dei pazienti sottoposti a tale cura.

Per altri tipi di tumori non ci sono stati miglioramenti consistenti ma la qualità della vita è migliorata ,visto che la terapia usa un approccio meno violento per la cura del cancro.

Chiedi notizie anche a loro .

Buona fortuna.
2010-12-20 06:40:06 UTC
Salve,



suppongo si tratti di carcinoma del pancreas esocrino metastatico, nel quale trova impiego la chemioterapia esclusiva (lo standard è la monochemioterapia con gemcitabina, ma i pazienti vanno comunque attentamente valutati e selezionati prima di intraprendere qualsiasi regime terapeutico) in associazione alla terapia di supporto.



Nella maggior parte dei pazienti si registrano benefici modesti, quali un allungamento di pochi mesi della sopravvivenza ed in generale un beneficio clinico inferiore alle 22 settimane.



La gemcitabina è un farmaco dotato di una certa tossicità. Ti elenco alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero verificarsi nel corso del trattamento:



depressione midollare, nausea e vomito, sindrome simil-influenzale e febbre, edema periferico di lieve entità.



Stai accanto alla nonna.
2017-02-09 20:22:02 UTC
Liberati da ansia e attacchi di panico con questa semplice guida http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?QA58

L'ansia e gli attacchi di panico, dettati da stress e inquietudini, sono brutti compagni di vita. Ma liberarsene non è difficile come sembra, se si sa come agire e si seguono i consigli dell'esperta
si spera
2010-12-20 06:34:12 UTC
Prova a interpellare:

Dipartimento Assistenziale di Scienze Chirurgiche

Chirurgia Endocrino-Pancreatica

Settore C, 6° piano

Istituto Scientifico Universitario San Raffaele

Via Olgettina, 60 – 20132 Milano (Italia)

Per prenotazioni SSN:

Tel. +39.02.2643.2643

Per prenotazioni in solvenza:

Tel. +39.02.2643.2020

Reparto:

Tel. +39.02.2643.2662 - Fax +39.02.2643.2871



Un amico di oltre 80 è stato recuperato grazie a un intervento effettuato presso questo avveniristico centro evitando anche la chemio. Ci passa gente da tutta Italia.

Auguri
2010-12-20 06:23:47 UTC
Come si reagisce alla chemio dipende da persona a persona, ovvio che un soggetto già debilitato risente maggiormente della chemioterapia, che rimane una cura (?) fortemente tossica.

Forse ti potrebbe interessare:

https://answersrip.com/question/index?qid=20080924075515AA3khuZ
?
2010-12-20 06:17:22 UTC
innanzitutto mi dispiace per tua nonna anche perchè è veramente giovane,allora...il tumore al pancreas purtroppo nella maggior parte dei casi è incurabile a causa della sua posizione del tutto nascosta e difficilmente raggiungibile chirurgicamente,infatti ha un tasso altissimo di mortalità.Tuttavia se questo tumore le è stato diagnosticato in fase precoce,di primissimo sviluppo,tramite la chemioterapia ci sono abbastanaza buone speranze di ottenere qualcosa,anche se io fossi in te non mi farei troppe illusioni e aspetterei di vedere come va il ciclo di chemio...ciao!!!
2010-12-20 08:59:03 UTC
SCUSAMI, RITIRO TUTTO QUELLO CHE HO DETTO.





AGGIUNGO CHE MIO ZIO HA AVUTO QUEL MALE ED E' DURATO UN ANNO, PERO' CI SONO PERSONE CHE DURANO MOLTO DI PIU AD ESEMPIO IL CELEBRE ATTORE PATRICK SWAZIE CHE E' DURATO 5 ANNI.

QUALCUNO RIESCE A SALVARSI CON L'INTERVENTO ...SPERO CHE SIA IL CASO DI TUA NONNA!



IL MIGLIORE CENTRO ITALIANO CHE E' PROPIO SPECIALIZZATO SOLO IN QUELLO E CONDIVIDE GLI STUDI E LE ULTIME RICERCHE CON GLI STATI UNITI E' L'OSPEDALE DI PADOVA!



SONO I MIGLIORI IN ASSOLUTO IN ITALIA, SIA PER RICERCA CHE PER INTERVENTI, E' PROPIO LA LORO SPECIALITA', FANNO SOLO QUELLO !



QUESTO E' IL RISULTATO DELLA LORO ULTIMA RICERCA:



http://www.padovanews.it/news/scienza-e-tecnologia/80977-scoperto-il-marker-del-tumore-al-pancreas


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