Vedo di riassumere, visto che é il mio mestiere da una vita.
Intanto ghiandole e linfonodi sono due cose completamente diverse:
- una "ghiandola" é un organo formato da cellule epiteliali che producono un secreto, come la saliva, ormoni, enzimi ecc., e quindi sono ghiandole il fegato, il pancreas, la tiroide, le salivari come la parotide (quella degli "orecchioni") e tante altre;
- un "linfonodo" é formato da cellule linfatiche (linfociti) ed é un organo fondamentale nei processi immunitari di difesa dell'organismo: sono quelli che si gonfiano al collo quando si ha mal di gola, un ascesso dentario, una faringite e cose simili, e quindi NON sono ghiandole; ci sono migliaia di linfonodi nel nostro corpo, anche microscopici e sparsi dappertutto.
I tumori maligni del tessuto linfoide si chiamano "linfomi", insorgono nei linfonodi o in altri organi con molti linfociti come la milza, ma in pratica possono insorgere ovunque visto che gruppi di linfociti ci sono in ogni organo (i tumori delle ghiandole sono invece "carcinomi" o "adenocarcinomi").
La loro classificazione é molto complessa e te la risparmio: possono insorgere in ogni stadio di maturazione dei linfociti, presentando quindi aspetti assai diversi, che si devono valutare sia al microscopio - utilizzando molte colorazioni anche di tipo "immunologico", cioé marcando le cellule con anticorpi - sia con altre metodiche come la biologia molecolare e la citogenetica.
In generale posso dirti che esistono linfomi a "basso grado di aggressivitá" ed altri ad "alto grado", e alcuni possono essere leucemizzati, cioé i linfociti tumorali vanno anche in circolo (si parla di "linfoma-leucemia"). Non é detto che quelli piú aggressivi vadano peggio, perché rispondono molto bene alle moderne terapie.
Una diagnosi molto precisa, effettuata secondo i criteri internazionali della WHO (é l'Organizzazzione Mondiale della Sanitá), é indispensabile per impostare una terapia corretta.
Molti linfomi oggi possono guarire definitivamente, e spesso proprio quelli dei giovani, che sono di solito piú aggressivi: quelli ad evoluzione piu lenta, poco aggressivi e frequenti in etá piú avanzata, non guariscono mai definitivamente, ma si tengono sotto controllo per molti anni con la terapia.
Quello dei linfomi - e delle leucemie - é un settore della patologia tumorale nel quale si sono fatti passi da gigante sia in campo diagnostico sia nella terapia: le chemioterapie odierne sono molto avanzate e consentono lunghe remissioni della malattia fino anche alla guarigione, magari con l'aiuto del trapianto midollare, oggi effettuato di routine nei migliori centri ematologici.